Contrasto virus Covid-19: Tutti I Documenti (agg. maggio 2023)

Aggiornamento del 22 maggio 2023 a cura del RSPP Ing. Giuseppe Palombarini

Facendo seguito ad alcune segnalazioni e richieste di chiarimento, ritengo utile riportare di seguito le attuali regole previste dalla normativa in vigore in materia di contrasto al rischio da Covid-19.

Pur essendo infatti terminato da tempo il regime di Stato di Emergenza, si sottolinea come la malattia sia tutt’ora presente tra la popolazione, certo molto meno aggressiva e oramai da considerarsi endemica. Sono per questo in vigore alcune regole da rispettare, all’interno degli ambienti di lavoro e in generale nella vita sociale della comunità.
Riporto quindi di seguito le indicazioni specifiche da adottare e rispettare.

Casi confermati
Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate:

  • per i casi che sono sempre stati asintomatici e per coloro che non presentano comunque sintomi da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare; per i casi che sono sempre stati asintomatici l’isolamento potrà terminare anche prima dei 5 giorni qualora un test antigenico o molecolare effettuato presso struttura sanitaria/farmacia risulti negativo;
  • per i casi in soggetti immunodepressi, l’isolamento potrà terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, ma sempre necessariamente a seguito di un test antigenico o molecolare con risultato negativo;
  • per gli operatori sanitari, se asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare non appena un test antigenico o molecolare risulti negativo.
  • I cittadini che abbiano fatto ingresso in Italia dalla Repubblica Popolare Cinese nei 7 giorni precedenti il primo test positivo, potranno terminare l’isolamento dopo un periodo minimo di 5 giorni dal primo test positivo, se asintomatici da almeno 2 giorni e negativi a un test antigenico o molecolare. 

È obbligatorio, a termine dell’isolamento, l’uso di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 fino al decimo giorno dall’inizio della sintomatologia o dal primo test positivo (nel caso degli asintomatici), ed è comunque raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati. Queste precauzioni possono essere interrotte in caso di negatività a un test antigenico o molecolare. 

Contatti stretti di caso
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza, durante il quale è obbligatorio di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto. Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi suggestivi di possibile infezione da Sars-Cov-2, è raccomandata l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2. 

Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare su base giornaliera fino al quinto giorno dall’ultimo contatto con un caso confermato.

Si sottolinea inoltre che eventuali altre decisioni da adottare in relazione ad ulteriori misure anticontagio COVID sono demandate direttamente al Datore di Lavoro, che potrà utilizzare il Protocollo del 30 giugno 2022 come linea guida per la gestione del rischio.

Si ribadiscono infine alcuni comportamenti di fondamentale importanza che tutti noi dobbiamo oramai aver assunto come routine quotidiana, necessari e davvero utili non solo per fronteggiare il rischio Covid ma, più in generale, come misure igienico-sanitarie di educazione alla salute:

  • Igienizzazione frequente delle mani, in particolare dopo l’accesso a luoghi aperti al pubblico o successivamente all’utilizzo di attrezzature di uso promiscuo (supermercati, centri commerciali, ascensori, macchinette automatiche, ecc.).
  • Frequente ricambio d’aria negli ambienti frequentati da più persone (sale riunioni, aule scolastiche, mense, dormitori, sale d’attesa, ecc.).
  • Pulizia con sostanze a base alcoolica anche di quelle superfici una volta poco attenzionate
    (corrimano, interruttori, maniglie, ecc.).
  • Manutenzione periodica accurata di sistemi di aerazione forzata (condizionatori, mobiletti, ecc.).
  • Eventuale utilizzo della mascherina, anche se non obbligatoria, da valutare in ambienti più esposti al pericolo di virus aerei (mezzi di trasporto, metropolitane, ecc.)

Dal 26.09.2022: Per la segnalazione di casi COVID o contatti, seguire le istruzioni nella pagina dedicata, compilando il modulo google (link).

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